30 anni fa
Nasce come unico figlio del padre Sigmund (Presidente di Kislev) e della madre Anna.
20 anni fa (10 anni)
La madre Anna muore.
16 anni fa (14 anni)
Forma una banda di giovani delinquenti. Inizia attività antigovernative nel centro della capitale imperiale Nortune.
12 anni fa (18 anni)
L’attentato al Presidente fallisce. Viene imprigionato nel Blocco D.
8 anni fa (22 anni)
Diventa Re di Battagliare.
Presente (30 anni)
Presiede sul Blocco D col titolo di Re.
Semiumano agli arresti nel Blocco D (blocco di detenzione criminali) della capitale di Kislev Nortune. Campione in carica del popolare divertimento “Battagliare”, corre insistentemente voce che sia imbattibile. È superiore per il suo carisma e la sua solidità morale, e viene chiamato “Re” dai detenuti, che gli accordano la loro fedeltà.
Rico ha perso la madre in giovane età, rimanendo solo al mondo. A peggiorare la situazione, il suo carattere è degenerato per le persecuzioni subite da chi lo circondava a causa della sua natura di semiumano, degenerazione culminata col tentativo di assassinio del Presidente Sigmund.
Battagliare è un evento d’intrattenimento pubblico tenuto dalla Commissione Amministrativa B (per “Battagliare”). Si tratta principalmente di scontri Gear contro Gear. Al vincitore di Battagliare viene conferito il titolo di “Re” e vengono garantiti un letto caldo, pasti sontuosi e donne bellissime, permettendogli di condurre fra i detenuti una vita più ricca di quella di un comune nobile. In più, al vincitore degli incontri cui assiste il Presidente viene concessa l’amnistia e la liberazione dal Blocco D. Anche se Rico è Re da tre anni consecutivi, rimane per sua volontà nel Blocco D.
Il padre di Rico è il Presidente Sigmund. Il medico personale della regina era un delegato della Chiesa, ma in realtà faceva parte della sezione di ricerca genetica al soldo di Krelian. Al tempo della nascita di Rico, gli strascichi della quarta fase del Progetto M si erano concretizzati in vari progetti sulla mescolanza razziale ed era iniziata la transizione alla quinta fase. Sfruttando l’occasione, il medico somministrò ad Anna vari farmaci e condusse esperimenti il cui risultato fu la nascita di Rico.
Allora, una politica di boicottaggio dei semiumani era stata diffusa a opera della Chiesa, che mirava in segreto a rovesciare il governo. Quando Rico nacque, Sigmund si trovava in visita al fronte contro Aveh, e in quel frattempo Anna e Rico videro il seggio della Presidenza perseguito dalla cerchia più intima del partito della Chiesa. A Sigmund venne riportato della morte della moglie e del bambino, dunque non seppe mai che il proprio figlio era un semiumano.
Madre e figlio diedero l’addio alla capitale ed emigrarono in città, ma dato che la persecuzione dei semiumani era dappertutto non era possibile fuggire. Crescendo, Rico fece esperienza delle persecuzioni sulla propria pelle. Anna, depressa a causa degli eccessivi controlli pre-parto, non riuscì più a sostenere lo stato d’angoscia e presto fu costretta a letto, morendo poco dopo. Rico sviluppò un odio feroce per suo padre, che aveva abbandonato lui e la madre, e per quel paese chiamato Kislev che perseguitava i semiumani come lui senza un’apparente ragione.
Semiumano insediatosi nel Blocco D della capitale di Kislev. Va al bar di Latina a vendere merce varia per guadagnarsi da vivere. Codardo e influenzabile, è però capace nella raccolta d’informazioni e come meccanico. La sua clientela è formata perlopiù da Guerrieri e Amazzoni, e si è ingraziato in un batter d’occhi l’attuale Re Rico dedicandogli attenzioni incessanti. Hammer è andato avanti nel mondo solo grazie alla sua lingua lesta, ma quel che desidera di più è la forza. Adula Fei, che ha sopportato il battesimo di Rico ed è stato invitato dalla Commissione Amministrativa B, chiamandolo col nomignolo “frate” e accompagnandolo in tutto quel che fa.