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Dinastia Fatima – Chiesa Ortodossa di Nisan

A tornare alla pubblica chiesa di Nisan accompagnando Sofia sette anni dopo l’attacco al monastero fu la nipote di Lord Penuel Siglinde. Siglinde era di famiglia per Sofia al tempo del monastero, e andò insieme a lei quando in seguito all’attacco si nascose insieme a Krelian. Dopo il ritorno a Nisan, come più vicina parente del Cardinale Penuel, unificò l’Episcopato e la Chiesa di Nisan e raccomandò Sofia per la carica di Santa Madre. Successivamente, continuò a supportare Sofia come sua assistente.

Nel mezzo della Grande Guerra, incontrò e sposò il capo della carovana, Rene Fatima. Quando lo perse nel Giorno del Crollo, radunò tutti i superstiti e rifondò Nisan. Diede la luce a Isolde, figlia del defunto Rene, che educò affinché diventasse la futura Santa Madre. Una volta cresciuta Isolde, diventata la seconda Santa Madre, si batté assieme alla madre per la restaurazione della Chiesa Ortodossa di Nisan.

 

Siglinde, braccio destro di Sofia

Dopo la morte di Sofia, Nisan fu distrutta nel Giorno del Crollo, ma rinacque come una comunità che aveva al suo centro Siglinde, colei che era stata l’assistente di Sofia. Siglinde ebbe da Rene una figlia, Isolde, e più tardi quella Isolde diventò la seconda Madre di Nisan. Da lì in poi, le discendenti diventarono Madri una dopo l’altra.

L’altro fratello, Roni Fatima, fondò Aveh. Ratificò l’appartenenza alla casata reale del suo fratello minore Rene e della figlia, rendendo la Chiesa Ortodossa di Nisan il culto ufficiale di Aveh. E così i due Paesi prosperarono assieme in una forma di mutua assistenza. Nisan dipendeva dalle forze militari di Aveh, divenuta nel frattempo una grande nazione, per l’autodifesa. La relazione fra Aveh e Nisan divenne ancora più completa e perfetta col matrimonio di Ragnbart I e della Santa Madre Sigrid. In questo modo inoltre il sangue dei due fratelli Rene e Roni, dopo innumerevoli secoli, divenne di nuovo una cosa sola.

 

Roni Fatima

Il progenitore di Aveh. Nella guerra contro Solaris capeggiava una grande gilda di commercianti. Nel Giorno del Crollo respinse i Diavoli controllati da Grahf alla guida del suo Omnigear. Più tardi, mirando ad acquisire una potenza in grado di rivaleggiare con Solaris, edificò Aveh.

 

Rene Fatima

Fratello minore di Roni. A capo nella Grande Guerra della gilda di commercianti, collaborò con Nisan. Si sposò con la Santa Madre Siglinde, ma nel Giorno del Crollo si erse fino all’ultimo in difesa del fratello e morì. La figlia Isolde diventò la seconda Santa Madre della Chiesa Ortodossa di Nisan.

 

Albero genealogico: Dinastia Fatima/Chiesa Ortodossa di Nisan

 


[SCRITTA SUBITO SOTTO QUELLA MARRONE]

fratelli

 

[SCRITTE NEI DUE RETTANGOLI BLU]

Roni Fatima

Rene

 

[SOTTO RONI FATIMA]

primo Re di Aveh

 

[SOTTO LA FRECCIA CON LE ONDE]

Ragnbart I

 

[SOTTO RAGNBART I]

penultimo Re di Aveh

 

[RIQUADRO BIANCO LEGATO A RAGNBART I]

Sigrid

 

[SOTTO SIGRID]

penultima Santa Madre della Chiesa Ortodossa di Nisan

 

[RIQUADRO BIANCO CHE NASCE DA RAGNBART I E SIGRID]

Edbart IV

 

[SOTTO EDBART IV]
ultimo Re di Aveh

 

[RIQUADRO LEGATO CON LINEA TRATTEGGIATA A EDBART IV – SINISTRA]

Sharima

 

[RIQUADRO CHE NASCE DA EDBART IV E SHARIMA]

Sigurd

 

[RIQUADRO LEGATO CON LINEA CONTINUA A EDBART IV - DESTRA

]

Mariel

 

[RIQUADRO CHE NASCE DA EDBART IV E MARIEL]

Bartolomeo

 

[SCRITTA SOTTO BART]

erede Legittimo di Aveh

 

[LATO DESTRO DELL’ALBERO GENEALOGICO]

[RIQUADRI BIANCHI PIÙ IN ALTO]

Cardinale Penuel

 

[RIQUADRO BIANCO A DESTRA, NON LEGATO A PENUEL]

Monastero di Ashera

 

[QUADRATINO BIANCO SOTTO ASHERA, SOPRA LA LINEA CONTINUA LUNGA]

sorella magg.

 

[QUADRATINO BIANCO SOTTO ASHERA, SOTTO LA LINEA CONTINUA LUNGA]

sorella min.

 

[RETTANGOLO BLU COLLEGATO ALLA LINEA PIÙ LUNGA IN MEZZO A SORELLA MAGG. E MIN.]

Sofia

 

[SOTTO SOFIA]

prima Santa Madre della Chiesa Ortodossa di Nisan

 

[FRECCIA CHE PARTE DA SOFIA VERSO PENUEL]

figlia adottiva

 

[FRECCIA CHE PARTE DA PENUEL]

nipote

 

[RETTANGOLO BIANCO COLLEGATO A PENUEL DA “NIPOTE” E COLLEGATO A RONI A SINISTRA]

Siglinde

 

[SOTTO SIGLINDE]

assistente della Santa Madre

 

[FRECCIA CHE PARTE DA SIGLINDE VERSO SOFIA]

assiste

 

[RIQUADRO CHE NASCE DA SIGLINDE E RENE]

Isolde

 

[SOTTO ISOLDE]

seconda Santa Madre della Chiesa Ortodossa di Nisan

 

[RIQUADRO CHE NASCE DA SIGRID E RAGNBART E VA A DESTRA]

Elvira

 

[SOTTO ELVIRA]

penultima Santa Madre della Chiesa Ortodossa di Nisan

 

[RETTANGOLO BIANCO LEGATO A ELVIRA]

Marchese Francis

 

[SOTTO FRANCIS]

Vescovo della Chiesa Ortodossa di Nisan

 

[RETTANGOLO BLU CHE NASCE DA ELVIRA E FRANCIS]

Margherita

 

[SOTTO MARGHERITA]

attuale Santa Madre di Nisan

 

[IN MEZZO ALL’ALBERO GENEALOGICO]

Sofia, la prima Santa Madre

Dopo qualche tempo dall’epoca del patriarca Adoriel [Adriel?] la dottrina marginale di Nisan fu profondamente caratterizzata da sottotesti religiosi, e quando, ormai sull’orlo del collasso perché distrutta dall’interno dalle guerre settarie, fu ricostituita come Chiesa Ortodossa di Nisan, crebbe cambiando drasticamente come una dottrina che poneva al suo centro la Santa Madre dell’Ordine Sofia.

Tutti i documenti riguardanti Sofia sono stati distrutti dalla Chiesa dopo la Grande Guerra, e attualmente quel che ne rimane sono il racconto della sua tragica morte e un ritratto. In più, tutti i consanguinei di Sofia hanno perso la vita nella Grande Guerra e persino l’attuale linea di discendenza della Grande Madre non è legata a lei in alcun modo.

 

 

Il Diaspro di Fatima

Mentre viaggiava per tutta la regione allo scopo di chiamare i sopravvissuti che avrebbero formato Aveh, Roni scoprì sottoterra Forte Diaspro. A un’ispezione del luogo venne a conoscenza del suo sistema di sicurezza che avrebbe aperto e chiuso le porte tramite scan della retina e vi registrò i propri pattern retinici. Vi depositò il suo Omnigear e sigillò il luogo. Una volta fondata Aveh e ricostituita la Chiesa Ortodossa di Nisan, coprì Forte Diaspro con un grande santuario che fu gestito come mausoleo della famiglia reale dalla Chiesa di Nisan.

Quando i ricordi della gente si affievolirono per effetto dei Limitatori di Solaris e anche i documenti riguardanti la famiglia reale si persero, il nome di Roni e la leggenda della fondazione del paese furono tramandati di generazione in generazione. All’interno della casata reale dei Fatima lo schema retinico che costituiva la chiave per sciogliere il sigillo di Forte Diaspro fu chiamato “Diaspro di Fatima” per via delle iridi color blu topazio ereditate dai membri della famiglia, e ai discendenti nel corso delle epoche ne venne tramandata l’esistenza, il modo di utilizzarlo e tutto quanto sarebbe potuto servire. Tuttavia, essendo andati perduti i documenti che riguardavano l’Omnigear sigillato al suo interno, nemmeno tra i membri della famiglia reale c’era nessuno che conoscesse la reale natura del “tesoro segreto” nascosto all’interno del mausoleo.

Al tempo del colpo di stato della Geburah (e di Shakan), tutti i membri della famiglia reale furono interrogati sul “diaspro” e sul “tesoro segreto”. La Geburah tramava di estorcere loro una confessione, ma prima che vi riuscissero il re Edbart IV e la Santa Madre Elvira si uccisero. Il Vescovo Francis fu torturato a morte. La regina Mariel morì in seguito allo shock di vedere sterminata la propria famiglia. Con Margie e Bart, infine, per via di un blocco a tempo della memoria che grazie a una potente tecnica ipnotica tramandata all’interno della famiglia reale avrebbe impedito loro di ricordare quei particolari fino a 13 anni, rinunciarono a tentare di ottenere una confessione e decisero piuttosto di tenerli segregati fino allo scioglimento del blocco.

 

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