Per via della caduta della Eldridge causata da Deus, la Elehaym formatasi all’interno di Kadmoni (ovvero il protocollo centrale Persona) attivò il Sistema Hawwa, un programma automatico di autoriparazione. A seguito del riposizionamento degli esoni (il processo di ricostruzione delle informazioni sulla struttura corporea all’interno dei geni) si risvegliò come Miang. Questa fu la Miang Hawwa originaria.
Il protocollo centrale Persona (ora Miang originaria), cominciando a produrre gli Animi a partire da un impianto d’assemblaggio di materiale biologico, diventò la madre dei primi esseri umani. Poi, per poterli controllare, si divise in due duplicati: Elehaym e Miang. Elehaym fu colei che si concretizzò direttamente dai connotati materni di Persona e ne costituì il Soggetto. Il carattere materno di Elehaym, fondamentalmente, non è un fattore compreso nel programma di autoriparazione di Deus. Secondo Persona, la parte Elehaym era stata pensata affinché svolgesse il ruolo di madre per il Contatto Abele. Inoltre, la natura di madre degli umani della Miang originaria col tempo l’ha portata a vegliare sulla loro crescita. Questa crescita, tuttavia, consisteva nel passaggio dallo stadio di bambini inconsapevoli di sé a quello di uomini in grado di costruirsi un proprio mondo, ovvero fattori ininfluenti al fine del processo di perfezionamento come parti da utilizzare nella riparazione di Deus. Si rese dunque necessaria un’altra “madre”, che si ponesse come obiettivi l’indirizzamento e il controllo dell’evoluzione umana e l’utilizzo delle parti completate. Si trattava di Miang, munita delle caratteristiche di arma del Sistema Deus. Come modalità unificante di Deus in Persona, Miang controlla e porta avanti il programma di autoriparazione. Essa è uno strumento per forzare il perfezionamento del corpo umano. È una parte di Persona, ma non è che un’esistenza supplementare a Elehaym.
[SCRITTA VERDE SOPRA FIGURA]
Miang Hawwa
[SCRITTA VIOLA IN MEZZO]
origine (10.000 anni fa)
[SCRITTA DENTRO ELLISSE VERDE IN MEZZO]
duplicazione
[SCRITTA DENTRO RETTANGOLO BLU]
primi umani (13 persone)
[SCRITTA DENTRO ELLISSE VERDE SOTTO]
leadership
[SCRITTA DENTRO SFERA ROSSA]
Abele (Contatto)
[SCRITTA IN MEZZO ALLA LINEA TRATTEGGIATA IN ALTO]
reincarnazione
[SCRITTA DENTRO ELLISSE VERDE TRA SFERA ROSSA E SFERA BLU]
protezione
[SCRITTA DENTRO SFERA BLU]
Elehaym (Soggetto)
[SCRITTA IN MEZZO ALLA LINEA TRATTEGGIATA IN MEZZO]
reincarnazione
[SCRITTA DENTRO SFERA VIOLA]
Miang (Complemento)
[SCRITTA IN MEZZO ALLA LINEA TRATTEGGIATA IN BASSO]
risveglio
I tredici Animi originari, di cui l’Imperatore Caino fu il primo, sono chiamati “primi umani”. Usando le funzioni di Kadmoni, produssero in serie modelli di umani di molteplici forme e caratteri. Poi, senza l’intervento di Caino e dei suoi, questi umani presero a procreare autonomamente. Caino richiamò all’ordine i primi umani, e i primi umani richiamarono all’ordine la gente che si riproduceva e si propagava. Per meglio gestire i primi umani, Caino compreso, Miang se ne separò. Di fatto si pensa però che abbia suggerito l’impiego di taluni mezzi e il perseguimento di certe strade al fine di far evolvere gli umani verso la condizione di parti idonee a Deus. Anche osservando le mosse di Miang nelle ere successive permane il forte sospetto che essa abbia mosso i fili per portare gli eventi dove desiderava. Inoltre, pur comprendendo anche l’incarico di preservazione del Contatto e dell’Antitipo, non si è fatta problemi a decretarne la morte qualora non si rivelassero necessari. La stessa Miang originaria restò a guardare senza intervenire il tentato omicidio di Abele da parte di Caino, sfociato poi nella morte di Elehaym.