Id

È la personalità sviluppata durante l’infanzia per sfuggire alla sofferenza. Si separò totalmente dalla personalità originaria dopo l’uccisione di Karen; in seguito, accompagnando Grahf, rilasciò il suo potere distruttivo, aumentato dall’odio, devastando Elul e altri luoghi. Sigillato temporaneamente nel subconscio dal padre Kahn, si risveglia nel corso dell’attacco al villaggio di Lahan e, da quel momento in poi, Fei la manifesta in determinate circostanze.

L’origine immediata di tale personalità è da ricercarsi nella relazione madre-figlio, ma anche fattori quali le esperienze di perdita vissute in ogni epoca come Contatto e il contatto incompleto con lo Zohar come Lacan hanno giocato un ruolo di rilievo.

 

4-14 anni

 

Il demone di Elul (in compagnia di Grahf)

Fei (Id), portato via da Grahf, fu da questi addestrato come assassino. Diede prova di grande potere durante la repressione di Elul da parte di Solaris, annientandola. Nel processo distrusse anche l’armata di Solaris.

E così, la personalità sostitutiva nata per sopportare il dolore e la sofferenza dà a sua volta sofferenza e dolore. La madre che conduceva ripetutamente esperimenti su di lui, il padre che non lo ha aiutato: essere nato per sopportare tutto questo ha generato l’odio che prova. Inoltre, le scene di morte e di rovina e i cadaveri che aveva costantemente davanti agli occhi erano cose di cui non poteva negare la realtà e che era costretto ad accettare. Dal momento che la personalità fondante si è rinchiusa nel suo guscio, diventando “il codardo”, la personalità sostitutiva assunse da sopra il palco della coscienza il completo controllo dell’entità “Fei”. Di conseguenza, le arti dell’assassinio da lui apprese diventarono un modo per scatenare il proprio odio.

 

[FIGURE]

[SOPRA FEI VERDE]

Id

 

[SCRITTA VERDE]

liberazione dell’odio

 

[SOTTO]

guscio

 

[DENTRO IL CERCHIO GIALLO]

“il codardo”

 

Il risveglio del sostituto

Per mezzo delle arti dell’assassinio insegnategli da Grahf, la personalità sostitutiva, ora al corrente di un modo per scatenare l’odio represso, si “risveglia” come Id.

 

 

15 anni

 

Id è sigillato da Kahn (seconda battaglia contro Grahf)

Kahn combatté nuovamente contro Grahf e stavolta sigillò Id nel subconscio profondo di Fei. Per questo motivo, Fei sviluppa una nuova personalità. Si tratta di una coscienza artificiale basata esclusivamente sulle esperienze successive a questo momento. Tale personalità provvisoria non è in grado di controllare i ricordi nemmeno quando si trova in primo piano.

 

[FIGURE]

[SOPRA FEI BLU]

Fei

 

[SINISTRA]

palco

 

[SOTTO]

guscio

 

[DENTRO CERCHIO GIALLO]

“il codardo”

 

[SOPRA FEI GRIGIO]

Id

 

Formazione della personalità artificiale

Personalità primitiva che acquisisce ricordi dalle esperienze successive.

 

Sigillato nel subconscio

Sigillando nel subconscio Id, che può controllare la memoria di Fei, si addiviene a uno stato di amnesia.

 

 

18 anni

 

Nuovo risveglio di Id (attacco al villaggio di Lahan)

Quando il villaggio di Lahan viene attaccato e il suo amico Timothy ucciso, Id, sigillato dentro Fei, riprende il sopravvento risvegliandosi e scatenando la sua potenza. Da qui in poi, quando Fei si trova nella condizione di “non poter far nulla, ma solo osservare impotente”, Id riesce ad affiorare.

 

[FIGURE]

[SOPRA FEI VERDE]

Id

 

[SINISTRA]

palco

 

[SOPRA FEI BLU]

Fei

 

[DENTRO CERCHIO GIALLO]

“il codardo”

 

La causa del risveglio

Quando Fei si rende conto della propria impotenza, Id riesce a risvegliarsi. L’evento scatenante è la morte dell’amico [Timothy] a Lahan.