Grahf

Personalità separatasi da Lacan a causa del contatto con lo Zohar, possiede un enorme potere che ha usato per distruggere il mondo. Dopo aver abbandonato il proprio corpo, continua a esistere possedendo quelli di altri.

Grahf era in origine la personalità emersa dalla manifestazione dei poteri del Contatto. Grahf non può che desiderare invano di diventare il Contatto in quanto ne è solo parte incompleta, e ambisce a fondersi con l’attuale Contatto, Fei, possedendo per questo il corpo del padre Kahn e progettando di fondersi con lo Zohar per ottenere il potere assoluto.

Pur desiderando il potere, la sua aspirazione iniziale ha avuto probabilmente origine dall’impotenza generata dalla perdita di Sofia.

Presente

Lacan (Spirito)----reincarnazione----Fei

Grahf (Spirito)----possessione----Kahn------fusione-----Grahf - - - - Wiseman

Kahn Wong

Mentre lavorava come tenente dell’esercito di Shevat incontrò Karen, predicatrice della Chiesa di Nisan, e i due si sposarono. Un anno dopo, dalla loro unione nacque Fei. Obbedendo a una direttiva della regina Zefiro, portò la propria famiglia sulla superficie e quattro anni dopo subì l’attacco di Grahf. Avendo egli perso lo scontro, Karen morì uccisa dalla furia di Fei. Grahf portò dunque con sé Fei, in cui si era risvegliato Id. A seguito di ciò, Kahn si mise alla ricerca di Grahf fino a rincontrarlo tre anni fa, momento in cui Grahf prese possesso del suo corpo.

Wiseman

È la forma di Kahn dopo la fusione con Grahf. A differenza di Grahf, manifestazione corporea della volontà di Lacan, Wiseman è più vicino alla personalità originaria di Kahn. Nel mezzo dell’attività di Grahf, e solo per brevi periodi, capita che affiori Wiseman. Mentre Grahf desidera la distruzione, Wiseman intende salvare il mondo.