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[IN ALTO A DESTRA]

Le nozioni scientifiche dell’umanità raggiungono l’apice

 

Neo Jerusalem è il primo pianeta abitabile all’infuori della Terra che il genere umano abbia conquistato. Facendo di esso la propria base, l’umanità compì ulteriori progressi. Si trattava però solo di processi scientifici e tecnologici a cui non corrispondeva un ulteriore sviluppo spirituale. Poi scoppiò un’enorme guerra, come prodotto della quale nacque Deus... l’umanità, svincolatasi dalla forza di gravità, ha continuato a ripetere gli stessi errori anche nello spazio, che era diventato il suo nuovo mondo.

 

[SCRITTA GIALLA CHE FA DA TITOLO ALLA TIMELINE]

Aggravamento della Guerra interstellare / Perdita di controllo di Deus

 

[SCRITTA A DESTRA, NON IN GRASSETTO]

VII millennio 

 

4743: Per opera di alcuni archeologi la MAM (materia magnetica anormale), antico reperto dell’epoca di Lost Jerusalem, viene ritrovata all’interno della stiva di carico di quella che sembra una nave da trasporto di pezzi antichi appartenente alla flotta vagante dei seguaci di un’antica religione chiamata “flotta del pellegrinaggio”.

 

4744: Riapertura delle analisi sulla MAM dopo un periodo di circa 5000 anni.

 

4750: Nel corso delle analisi della MAM, nasce la teoria dell’alterazione fenomenica.

 

4751: Mobilitazione del progetto “Project Zohar”, che ha per nucleo la MAM e serve a testare la veridicità della teoria controllando e completando ogni gruppo di eventualità.

 

4752: Aggravamento della Guerra interstellare.

 

4765: Il pianeta su cui aveva luogo il “Project Zohar” svanisce per un incidente dalle cause ignote. Viene ritrovata e recuperata solo la MAM, che galleggia alla deriva in quella regione dello spazio.

 

4766: Con l’ottenimento del sistema di controllo “Kadmoni”, si assiste a una sorta di completamento dello Zohar. Ciò nonostante, l’insorgere di una coscienza all’interno del soggetto “Persona” posto al centro di Kadmoni o il suo processo di sviluppo diventano argomento ignoto allo stesso modo della MAM. Lo stesso anno, viene completato il sistema di armamento per l’unificazione interstellare “Deus”, già in sviluppo precedentemente e che avrebbe dovuto porre fine alla disputa in corso nelle regioni della galassia. Lo Zohar viene impiegato come reattore di propulsione principale di Deus.

 

4767: Tre mesi dopo l’impiego dello Zohar come reattore principale di Deus. Gli esperimenti di collegamento fra i due sistemi hanno inizio all’interno di una fabbrica costruita sull’orbita di un satellite inattivo del pianeta d’immigrazione Miktam 04ß (in corso di conversione planetaria per accogliere la colonizzazione) che si trova nella NCG6744 [nota 1]. Lo stesso anno, entrambi i sistemi perdono il controllo per via di un incidente dalle cause sconosciute nel mezzo degli esperimenti di collegamento. Deus, privo di controllo, invade una colonia di frontiera e Miktam 04ß, causando danni infinitamente gravi. Le autorità militari, sentendosi minacciate dall’incredibile potenza combattiva di Deus, lo pongono in animazione sospesa forzata al prezzo di grandi sacrifici. In seguito, ciascun nucleo e componente di Deus viene separato e sigillato. Per indagare sulle cause dell’incidente, viene requisito un vascello interstellare gigante in possesso di un’azienda privata, la Eldridge. Deus, caricato a bordo, viene trasportato verso un altro pianeta. Il problema è che sulla stessa Eldridge si erano imbarcati gli operai che si trovavano sul pianeta d’immigrazione e il milione e duecentomila superstiti salvati dalla colonia di frontiera.

 

[RIQUADRO SOTTO]

Vascello interstellare gigante classe Philadelphia n° 2

Eldridge

 

I vari vascelli e strutture che compaiono durante nel gioco sono finiti sul pianeta nel momento dello schianto della Eldridge. Qui presentiamo le navi caricate sulla Eldridge e i blocchi che costituiscono lo scafo della nave.

 

[RIQUADRO OCRA SOTTO 1]

Blocco di prua

Babele

 

Con uno scafo delle dimensioni della Eldridge, ogni blocco principale è fatto in modo da essere in grado di navigare indipendentemente dagli altri. Di uno di essi, il blocco di prua Babele, fa parte la Torre che appare nel corso del gioco. Inoltre, nel blocco di prua è installato un impianto HLV su grande scala ed è diventato il blocco centrale che forma la struttura di Shevat.

 

[RIQUADRO OCRA SOTTO 2]

Blocco centrale

Mahanon

 

Il blocco in cui è conservato il computer Raziel, che controlla l’intera Eldridge. Analogamente al blocco di prua Babele, grazie alla funzionalità di navigazione indipendente ha eseguito un atterraggio di emergenza. Dentro Raziel sono registrati anche i dati relativi a Deus, a cominciare dalle informazioni sulle caratteristiche dell’arma della civiltà delle stelle e sulla sua forma organica. Per questo motivo i Gazel, temendo che le suddette informazioni potessero trapelare agli esseri umani, si sono accertati con il Gate d’impedire l’entrata e l’uscita da Mahanon.

 

[SCHEMA A ESAGONI SULLA DESTRA; SCRITTE DENTRO, DA SINISTRA A DESTRA]

Deus

Zohar

Kadmoni

 

[RIQUADRO A DESTRA DELLO SCHEMA]

Posto in condizione di sospensione forzata dalle attività, Deus è stato suddiviso nei suoi vari nuclei e caricato sulla Eldridge. L’Alpha 1 che nel corso del filmato di apertura nomina l’operatrice è l’appellativo del mainframe del cervello elettronico organico Kadmoni (l’elemento principale Persona). Omega 1 indica Deus stesso.

 

[RIQUADRI BLU E TESTO ACCANTO, DALL’ALTO VERSO IL BASSO]

Corazzata mobile classe Preastar

Excalibur (N. 1)

 

Dopo la caduta della Eldridge, è stata rinvenuta e riparata da Shevat. Nella grande guerra di 500 anni fa vi era a bordo Sofia, che la mandò a schiantarsi contro Merkabah. Possiede una forza di attacco di poco inferiore a una nave da battaglia.

 

Corazzata mobile classe Preastar

Excalibur (N. 2)

 

Anch’essa è stata rinvenuta e riparata da Shevat. Nel corso del gioco, diventa la “spada” della Yggdrasill. A ogni modo, a parte le Excalibur era caricato sulla Eldridge un gran numero di navi da battaglia.

 

Vascello d’assalto gigante

Yggdrasill 4

 

Il vascello d’assalto gigante Yggdrasill è stato munito di funzioni di trasformazione per rispondere ai numerosi tipi di bersagli (navi da battaglia, colonie e altro) esistenti nello spazio.

 

[RIQUADRO FINALE IN BASSO A DESTRA]

Non è esagerato affermare che questa nave gigante, il cui obiettivo era la navigazione a lungo raggio, formasse in sé una piccola nazione. Per questo, pur essendo una nave civile, dispone di un proprio sistema di difesa. È chiaro poi che questi armamenti siano stati potenziati in modo consistente con il trasferimento a bordo di Deus.

 

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