Biologia dei mostri per ambiente

La parola “mostri” usata da ora in poi indica delle creature ascrivibili alla categoria degli esseri che nutrono ostilità verso gli umani e li attaccano. Tuttavia, in queste due pagine i cosiddetti mostri sono classificati per habitat e considerati come creature che vivono sul pianeta allo stesso modo del resto della fauna e della flora.

Dalla conoscenza della biologia e del contesto dei mostri, desideriamo che si provi a riflettere circa il modo di rapportarsi con la natura e i passi che gli umani dovrebbero compiere.

 

[TESTO A SINISTRA, IN ALTO]

La fonte di tutta la vita

Le forme di vita ancestrali da cui discendono tutti gli esseri viventi, ovvero gli organismi monocellulari, sono nate nel mare. In seguito, l’evoluzione delle specie di pesci e mammiferi si è susseguita a ritmo notevole in acque relativamente poco profonde, andando a formare le basi dell’ecosistema attuale. Al vertice della piramide ecologica marina (la stessa che ha alla base il plancton vegetale) campeggiano i mostri dell’oceano.

Anche nel corso della normale evoluzione, l’effetto di galleggiamento è diventato un fattore nella crescita delle dimensioni dei mostri marini. Questo processo è stato significativamente velocizzato a causa dell’intervento delle mutazioni. Come risultato, variazioni più potenti e resistenti di diversi ordini di grandezza rispetto ai mostri terrestri si sono moltiplicate nell’oceano.

Dal momento che, in confronto alla terraferma, l’oceano è ancora in corso di evoluzione, attualmente non si sono osservate molte specie estinte per via dell’inquinamento o della caccia indiscriminata. Tuttavia, la moltiplicazione delle forme di vita trasformate in esseri mostruosi per via dell’intervento umano è un altro dei problemi di questo periodo.

 

[TESTO A SINISTRA, IN BASSO]

Una terra verde brillante

Le foreste e le praterie che occupano circa la metà delle terre emerse, grazie al clima temperato e alla ricchezza di falde acquifere, sono l’habitat migliore per fauna e flora, inclusi gli esseri umani. Le persone colgono i frutti di questi fertili territori e vivono praticando agricoltura e allevamento di bestiame.

Nell’epoca in cui queste regioni cominciarono a essere abitate e sfruttate ne furono allontanati mostri piuttosto antichi e di grande pericolosità, che spostarono i propri spazi vitali nelle zone di frontiera riducendo le loro apparizioni. Tuttavia, a seguito dell’espansione dei territori occupati dall’umanità dovuta ai recenti progressi scientifici, le occasioni di avvistamento sono tornate ad aumentare. Ancor più particolare è il fatto che i mostri abbiano assorbito i cambiamenti del loro habitat trasformandosi in esseri ancor più feroci. È possibile anche che si siano quasi ibridati geneticamente, e pur potendoli definire della stessa specie hanno acquisito ciascuno caratteristiche totalmente diverse dovute all’influenza dei modificati fattori ambientali.

 

[SCRITTA SOPRA LA FRECCIA ROSA CARNE]

Specie naturali

 

[STRISCE VERTICALI, DALL’ALTO VERSO IL BASSO]

 

[AZZURRO]

Oceano

 

[MARRONE]

Deserto

 

[VERDE]

Foresta / Prateria

 

[GRIGIO]

Ambienti speciali

 

[SCRITTE ROSSE NEL RIQUADRO BLU, DALL’ALTO VERSO IL BASSO E DA SINISTRA A DESTRA]

Medusoid (tipo 2)

Griffon

 

[SCRITTE ROSSE NEL RIQUADRO ARANCIONE, DALL’ALTO VERSO IL BASSO E DA SINISTRA A DESTRA]

Mammoth

 

Sand Shark

Sand Shark (tipo 2)

Drago

 

Shadey

 

Planter

Mimee

Ripper

 

[SCRITTE ROSSE NEL RIQUADRO VERDE, DALL’ALTO VERSO IL BASSO E DA SINISTRA A DESTRA]

 

Croaker Tribe

Armor Grub (viola)

Jackal

Rankar

Hobgob

Dive Bomber

Pecking Duck

Rain Frog

 

Tusk-Tusk

Slugger

Dragon

Hopper

Rhino

 

Edelweiss

Nano

 

[SCRITTE ROSSE NEL RIQUADRO GRIGIO, DALL’ALTO VERSO IL BASSO E DA SINISTRA A DESTRA]

 

Croaker Tribe (tipo 2)

 

Tusk-Tusk (tipo 2)

Acid Frog

Snakehead (testa di serpente)

 

Griffon (tipo 2)

Armor Wasp

Armor Grub

Hobgob (tipo 2)

 

Batrat

Hammer Head Fl (pesce martello)

 

Hammer Head (pesce martello)