[IN ALTO A DESTRA]
Siebzehn
[SPEC DATA IN MEZZO A DESTRA]
Pilota Maria
Altezza complessiva 28,2 shar
Peso scarico 33,5 kahn
Peso a pieno carico 46,0 kahn
Output generatore secondario 610
Coefficiente generatore primario 5,5
Durata operativa 730 tsitol
Grado resistenza del telaio 440
Valore risposta chassis 2,3
Valore risposta dell’Etere 20,4
Velocità a terra 180 repsol
Velocità in volo 622 repsol
Armi equipaggiate
Micro-rocket pod
Lanciamissili x2
5 dita a razzo x2
Cannone gravitazionale toracico x1
Tornado Hammer x2
[SPIEGAZIONE IN MEZZO A SINISTRA]
Descrizione del Gear
È il primo prototipo di fusione uomo-Gear nato nel corso del Progetto M.
Al di là del controllo di un essere umano, su un Gear si genera un inevitabile ritardo della risposta. Si tratta del lag che si accumula nel processo che passa per la formulazione del pensiero nel cervello, il movimento riflesso de muscoli, la manipolazione dei macchinari e quindi la trasmissione al sistema di controllo fino all’immissione dell’energia nelle varie sezioni per eseguire il comando.
L’autorevole neurologo Nicola Baldassarre ha scoperto un modo per trasmettere il pensiero del pilota direttamente al sistema centrale del Gear e quindi far controllare la scocca direttamente al Gear stesso. In poche parole si tratta di un metodo per cui il Gear pensa e grazie a questo si muove. Il problema del “far pensare un Gear” si risolve collegando un cervello umano al sistema centrale del Gear. Grazie all’applicazione della tecnologia di sviluppo, destrutturazione e ricostituzione all’interno di questo circuito nevralgico degli speciali mutanti Wels, prodotto collaterale del Progetto M, il dottor Nicola è riuscito a completare il suo circuito biologico di controllo centrale.
A parte questo, ha sviluppato una tecnologia di controllo delle onde gravitazionali producendo un buco nero artificiale, e l’ha poi caricata sul prototipo Siebzehn.
[RIQUADRO IN BASSO A DESTRA]
Spiegazione supplementare
Fusione uomo-Gear
Una tecnologia sviluppata in una fase del Progetto M portato avanti dal Ministero di Gazel. Ne esistono un tipo in cui il cervello viene estirpato e collegato al circuito centrale e un altro, evoluzione di questo, in cui una persona viene direttamente fusa al circuito del Gear. Mentre il primo metodo serve a inserire un circuito organico all’interno dell’involucro inorganico di una macchina, nel secondo parti organiche e umani si fondono in una cosa sola in modo simile alla composizione di Deus e degli Aion. In questo caso, praticamente, un corpo umano assume la forma di un Gear e può così esercitare un controllo diretto.