[IN ALTO A DESTRA]

Vierge

 

[SPEC DATA A DESTRA]

 

Pilota                                                   Elly

Altezza complessiva                            15,7 shar

Peso scarico                                        10,2 kahn

Peso a pieno carico                             14,7 kahn

Output generatore secondario            410

Coefficiente generatore primario         3,4 (6,0)

Durata operativa                                  600 tsitol

Grado resistenza del telaio                  220

Valore risposta chassis                        1,0 (0,73)

Valore risposta dell’Etere                     60

Velocità a terra                                    280 repsol

Velocità in volo                                     850 repsol

 

Armi equipaggiate

            Vulcan interne x2

            AIRD radiocomandati x12

            Asta da battaglia x1

Tra parentesi i valori alla rimozione del Limitatore

 

[SPIEGAZIONE IN BASSO A SINISTRA]

Descrizione del Gear

Vierge è il Gear sviluppato per l’utilizzo nei collaudi del dispositivo d’attacco di nuovo modello dei corpi principali di Geburah, i mini AIRD.

Tra i Vierge esistono diverse varianti, come il modello A1, costruito a scopi di raccolta dati, il modello A2, precedentemente prodotto in massa, e quello che nella pratica è diventato il modello standard, il B. La scocca pilotata da Elly è il modello di mezzo fra i tre, l’A2, che essendo a uso esclusivo degli ufficiali preposti è stato impiegato in battaglia effettiva in pochi esemplari. Inoltre, è stato prodotto in quantità molto limitate anche un modello chiamato C1, che monta degli AIRD su entrambe le spalle per l’offesa e la difesa; durante il gioco viene utilizzato da Miang.

Il Sistema AIRD montato su A2 Vierge è prestato dal modello sperimentale A1, e di base consente di manovrare contemporaneamente un massimo di 12 dispositivi d’attacco. Per operare questo sistema è necessario un potere Etereo molto alto: se per errore venisse utilizzato da un soggetto non idoneo, ci sono alti rischi che questo possa incorrere in gravi danni cerebrali. Nel modello B costruito successivamente sono state montate delle modifiche che riducono i valori di Etere necessari, dimezzando però il numero di dispositivi manovrabili allo stesso tempo a 6.

I dispositivi d’attacco stessi del Sistema AIRD, che formano un campo magnetico sulle punte e rilasciano particelle caricate elettricamente per mezzo di un cannoncino, sono delle armi del cosiddetto tipo a raggio di particelle. All’interno dei dispositivi è integrato un condensatore che serve a formare e ad emettere il raggio, e non è esagerato affermare che le dimensioni dei dispositivi stessi siano determinate da quelle del condensatore. Di fatto, i dispositivi prima della miniaturizzazione erano grandi quattro volte quelli caricati su Vierge (si tratta degli AIRD in dotazione allo Hecht). Nella miniaturizzazione degli AIRD si è cimentato l’Angelo Custode Hyuga Rikudo, che è riuscito a sviluppare un condensatore grande circa un quarto rispetto all’originale e con una capacità addirittura 1,5 volte superiore. Questo rimpicciolimento del Sistema AIRD non si è limitato a rafforzare il battaglione principale dei Gear, ma ha mostrato la sua utilità in una varietà di utilizzi tattici nel corso della guerra.

Eppure, le basi tecnologiche degli AIRD provengono anch’esse dalla civiltà della Eldridge.

 

[RIQUADRO IN BASSO A DESTRA]

Spiegazione supplementare

Sistema AIRD

Termine generico usato per definire il sistema di attacco a ricerca automatica che rispecchia il potere Etereo del pilota e il suo sistema di controllo. È possibile lanciare attacchi quasi del tutto non evitabili, ma dato che il potere Etereo viene utilizzato per tutto, dalla propulsione agli attacchi in questione, con un singolo attacco si consumano enormi quantità di Etere. Per questo motivo il pilota deve possedere un potere Etereo eccezionalmente alto e saperlo controllare. Il sistema è provvisto di un impianto di sicurezza che impedisce di separare i dispositivi in caso il pilota non si trovasse nelle condizioni adatte.